Descrizione
Giulia, tredici anni nel 1924, cresce in un’Italia che somiglia sempre più a un’opprimente caserma. E’ uno spirito libero, il suo, sensibile all’amore per l’arte e la letteratura e insofferente alla cruda arroganza dell’autoritarismo. Qualche anno più tardi, entrata a lavorare nella redazione del giornale di Margherita Sarfatti – colta e affascinante intellettuale del regime, nonché amante di Mussolini – Giulia è costretta a confrontarsi con le asprezze della dittatura e con le violenze delle camicie nere. Ma deve anche fronteggiare l’imprevedibilità di un sentimento che si fa beffa delle sue convinzioni: l’amore per Silvio, giovane pittore antifascista, non basta a metterla al riparo dalla torbida attrazione per il potente ministro Balbo. Quell’attrazione ricambiata significherà, per Giulia, combattere contro i sensi di colpa ma, soprattutto, contro insidie concrete e temibili, in un clima di paura e delazione.
Nicole Fabre offre ai lettori una storia di suspense, sensualità e intrigo politico, in un susseguirsi di azioni e momenti degni del miglior thriller, e crea una miscela di realtà e finzione nella quale i personaggi immaginari interagiscono con alcune delle figure storiche del periodo.
Nicole Fabre è una delle più brillanti scrittrici francesi dell’ultima generazione.
Tra i suoi romanzi ricordiamo: Les Jardins du Fraxinet (1997) e Léonard le Toscan (2000), ritratto del grande artista e scienziato rinascimentale.
Questo è il suo primo libro in italiano.
