ISBN: 9788877427038

Gli strumenti di tortura

 12,90

Confronta

Descrizione

Come ha scritto un commentatore, le armi naturali dell’aguzzino sono i pugni e i calci. In effetti, non gli occorre nient’altro per infliggere dolore. Ma, in realtà, queste “armi naturali” non sono mai state sufficienti, e la scelerata epopea della tortura testimonia l’uso dei più vari e inventivi strumenti di sofferenza, dagli schiacciapollici alle droghe allucinogene, solo per fare un paio di esempi.

Il volume in oggetto, a documentazione di questo terribile filo rosso che percorre la storia dell’umanità, propone la ricostruzione dettagliata di tutte le tecniche usate dai carnefici di ogni tempo e luogo, spaziando dalle più antiche alle più moderne e sofisticate e prendendo in considerazione differenze e parallelismi tra le pratiche adottate nei diversi paesi che ancora oggi vi fanno ricorso. I diversi metodi sono raggruppati in base al “principio” su cui si fondano: dagli stiramenti agli schiacciamenti, dai supplizi inferti con l’acqua alle tecniche che impiegano il fuoco, dalle scosse elettriche alle diverse forme di tortura psicologica, per arrivare alla soluzione estrema della pena capitale.

Le numerose incisioni d’epoca e le fotografie riprodotte accrescono il valore documentale del volume, il quale offre ai lettori un approccio critico e approfondito a questa tematica inquietante e, purtroppo, tragicamente attuale in molte regioni del mondo.

MICHAEL KERRIGAN, scrittore e giornalista, ha partecipato alla realizzazione della collana History of the World di «Time-Life» e ha scritto sulla Mongolia, il Tibet, l’India, l’Iran e il Giappone per la serie Myth and the Imagination of Mankind. Autore, tra gli altri volumi, di Who Lies WhereA Guide to Famous Graves e Greece and the Mediterranean (parte della seria curata dalla BBC sulle Antiche Civiltà), come columnist e recensore collabora a numerose riviste, tra le quali «Scotsman» e il «Times Literary Supplement».

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